Il Sistema sanitario nazionale è un prezioso presidio di civiltà per il nostro paese, ma mostra dei limiti evidenti su cui bisognerebbe intervenire. Spesso infatti le persone che hanno bisogno di accedere a un esame o a una visita specialistica si trovano di fronte ad attese di alcuni mesi. Se nei casi di controlli di ruotine l’attesa può anche essere accettabile, non lo è di certo quando l’esame è prescritto magari per scongiurare la presenza di qualche malattia grave. La conseguenza è che il cittadino si rivolge al privato pagando di tasca propria.
Ma in attesa di un intervento strutturale della politica che possa sanare la situazione, i cittadini hanno comunque la possibilità di forzare la mano, per così dire, e ottenere la prestazione di cui hanno bisogno dal Ssn. In che modo? La legge che regola l’accesso alle prestazioni sanitarie impone infatti un tempo di attesa massimo di 30 ...
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