Non tutti rispondono allo stesso modo ai normali trattamenti per l'ipertensione. C'è quindi bisogno di terapie indirizzate sempre più verso la personalizzazione, secondo uno studio pubblicato su Jama.
Johan Sundström, ricercatore della Uppsala University e della University of New South Wales di Sydney e primo autore del lavoro, commenta: «L'ipertensione è il principale fattore di rischio per morte prematura in tutto il mondo. Sono disponibili diverse terapie per abbassare la pressione arteriosa, ma non è noto quanto sia possibile massimizzare i benefici mediante la personalizzazione della cura».
I ricercatori hanno cercato di approfondire l'argomento studiando uomini e donne con ipertensione di grado 1 a basso rischio di eventi cardiovascolari seguiti presso una clinica di ricerca ambulatoriale in Svezia.
Per valutare la risposta ai trattamenti e stimare l'ulteriore abbassamento ...
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