(2° pagina) (Torna
alla 1° pagina..) documenta l’efficacia di un nuovo farmaco sperimentale nell’inibire le metastasi di cancro al seno in topi geneticamente modificati.
“Il nostro team ha creato una nuova formulazione di un farmaco, la fenretinide, che in passato aveva mostrato una scarsa efficacia per problemi di scarso assorbimento”, rileva Ann Zeuner, coordinatrice dello studio insieme a Marta Baiocchi. “Il nuovo farmaco, chiamato Bionanofenretinide consiste in nanoparticelle che vengono efficacemente assorbite, riuscendo a ottenere un effetto antitumorale particolarmente evidente nelle metastasi di tumore alla mammella del topo, in assenza di effetti collaterali. Questi risultati così promettenti ci fanno sperare che il farmaco possa in futuro essere adoperato nella terapia del cancro al seno, in particolare per prevenire la formazione di metastasi e rallentare quelle già formate”.
Individuare nuove terapie per il cancro metastatico della mammella è uno degli obiettivi della campagna Nastro Rosa di Airc. La Fondazione, grazie alle donazioni e al lavoro dei volontari, nel 2024 ha sostenuto con oltre 14 milioni di euro la ricerca sul tumore al seno attraverso il finanziamento di borse di studio e progetti.
“Parallelamente alla ricerca di nuove terapie, è molto importante per le donne che hanno avuto un tumore al seno sottoporsi ai controlli periodici e attuare dei cambiamenti nello stile di vita - conclude Zeuner -. Alimentazione sana, attività fisica regolare e riduzione dello stress migliorano la qualità della vita e riducono il rischio che la malattia si possa ripresentare in futuro”.
Notizie specifiche su:
tumore,
seno,
metastasi,
08/11/2024 Andrea Sperelli
|
Puoi
fare una domanda agli specialisti del forum
e iscriverti alla newsletter,
riceverai le notizie più importanti. |
Migliora la sopravvivenza rendendo più efficaci i farmaci
Potrebbe proteggere contro le forme più aggressive
Verso un futuro senza bisturi
Scoperto un meccanismo chiave della resistenza ai farmaci
I rischi per le donne vanno oltre BRCA1/2
I vantaggi della terapia con sacituzumab
Modifica l’attività bioelettrica delle cellule tumorali
Nuove possibilità di cura grazie ai linfociti T regolatori
Per scoprire se può aiutare i medici nella diagnosi
Nuovi promettenti dati sull’anticorpo monoclonale
Riducono il distress nelle pazienti
Approfondisce le informazioni legate alla mammografia
L’esito emerso dalla ricerca contro il tumore al seno
Il trattamento adiuvante dimostra di poter allungare la sopravvivenza
Intervento indicato nelle giovani donne con mutazione
Tre studi confermano i progressi nella cura dei tumori al seno metastatici
Una ricercatrice croata ha impiegato con successo la viroterapia oncolitica
Il nuovo farmaco sembra bloccare le metastasi
Associazione positiva fra livelli degli acidi grassi e rischio della malattia