Un nuovo dispositivo con elettrodi impiantati nel midollo spinale ha permesso a un uomo con una forma avanzata di Parkinson di tornare a camminare. L’esito della sperimentazione è stato pubblicato su Nature Medicine da un team di ricercatori dell’Inserm e dell’Università di Bordeaux in collaborazione con scienziati svizzeri dell'École Polytechnique Fédérale de Lausanne.
Il lavoro ha portato allo sviluppo di una neuroprotesi nata per compensare nei azienti affetti da Parkinson sia le cadute sia il fenomeno del congelamento, cioè quando i piedi rimangono incollati al suolo durante la deambulazione.
«L'idea di mettere a punto una neuroprotesi che stimoli elettricamente il midollo spinale per armonizzare l'andatura e correggere i disturbi locomotori dei pazienti affetti da Parkinson è il risultato di diversi anni di ricerca sul trattamento della paralisi causata da lesioni del midollo ...
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