Uno studio apparso su JAHA, la rivista dell’Associazione cardiologica americana, mostra la maggiore probabilità di sviluppare demenza nelle persone che soffrono di fibrillazione atriale (FA).
«Dai nostri dati emerge che il rischio di FA, il tipo più comune di aritmia cardiaca che colpisce circa 46 milioni di persone al mondo, è maggiore negli adulti più giovani e nei soggetti senza malattia renale cronica, ma resta invariato rispetto al genere o all'etnia», afferma Nisha Bansal, professore associato presso la Divisione di nefrologia della Facoltà di Medicina all'Università di Washington.
«Nello studio, cui hanno preso parte quasi 200.000 adulti, il tasso di incidenza della demenza su un follow-up mediano di 3,3 anni era di 2,79 rispetto al 2,04 per 100 anni-persona negli individui rispettivamente con o senza fibrillazione atriale».
«Per dirla in altri termini, in un anno ci ...
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