Oggi la miopia è sempre più diffusa, tanto da parlare di “epidemia di miopia”: il 28% della popolazione mondiale ha un difetto superiore alle -0,50 diottrie e nel 2050 si stima che questo problema riguarderà circa 5 miliardi di persone, metà della popolazione globale. In Italia la miopia colpisce 15 milioni di adulti e circa un milione e mezzo tra bambini e adolescenti, in particolare tra gli 8 e i 13 anni, fascia di età in cui il tasso annuale di crescita è più rapido.
Se in passato si dava per scontato che la miopia fosse geneticamente determinata, quindi non vi si potesse intervenire, oggi la ricerca scientifica evidenzia la corresponsabilità dei nuovi stili di vita e delle cause ambientali. Tra questi fattori troviamo in primis l'uso intensivo della tecnologia, che, soprattutto nelle nuove generazioni, causa un'attività visiva sempre più "da vicino" e prolungata davanti agli schermi ...
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