Per trattare la malattia policistica renale autosomica dominanate (ADPKD) potrebbe essere utilizzata la pravastatina. Ad annunciarlo è uno studio condotto da ricercatori della University of Colorado School of Medicine che hanno pubblicato sul Journal of American Society of Nephrology il resoconto di un'analisi sull'argomento.
La pravastatina è un farmaco abitualmente utilizzato per ridurre il colesterolo, ma pare avere anche l'effetto di rallentare la crescita di cisti renali nei bambini e nei giovani adulti che soffrono di rene policistico, patologia renale letale ed ereditaria che colpisce in media 1 persona su 1000.
I ricercatori hanno coinvolto nello studio 110 bambini e adolescenti di età compresa fra gli 8 e i 22 anni affetti da ADPKD. I soggetti hanno assunto la pravastatina o un placebo, e i risultati mostrano l'efficacia del medicinale nel contrasto alla malattia.
Intanto, ...
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