Per la prima volta in Italia un paziente affetto da linfoma follicolare refrattario alle terapie convenzionali è stato trattato con le cellule CAR-T anti-CD19, una terapia cellulare avanzata che si basa sull’ingegnerizzazione dei linfociti T del paziente per aiutarli a riconoscere e aggredire le cellule tumorali.
Il trattamento, parte del trial clinico internazionale e multicentrico ELARA sponsorizzato da Novartis, è stato somministrato presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele – centro coordinatore dello studio in Italia – sotto la guida del dottor Andrés J. M. Ferreri, responsabile dell’Unità Linfomi, e del professor Fabio Ciceri, primario dell’Unità di Oncoematologia e Trapianto di Midollo Osseo. Il paziente, un uomo di cinquant’anni, non ha avuto reazioni avverse a seguito dell’infusione delle CAR-T, avvenuta in agosto, e oggi è a casa in attesa degli esami di follow-up che permetteranno ...
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