Grazie alla diagnosi precoce si può abbattere del 94% il rischio di complicanze in caso di diabete di tipo 1 nei bambini. A dirlo sono gli esperti della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, che hanno confrontato l'incidenza della chetoacidosi nella popolazione pediatrica, con o senza screening, sulla base dei risultati di due studi pubblicati su Diabetologia.
Il primo, guidato da Valentino Cherubini, presidente Siedp, ha valutato la frequenza di chetoacidosi nei bambini in cui la malattia viene scoperta alla comparsa della complicanza.
Il secondo è stato realizzato da scienziati tedeschi e ha analizzato la frequenza di chetoacidosi in bambini sottoposti a screening. "Dallo studio che abbiamo condotto su 59mila bambini in 13 Paesi su 3 continenti, tra il 2006 e il 2016, è emerso che, in Italia, dove la scoperta della malattia avviene spesso con la comparsa dei ...
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