Soffrire di problemi intestinali può comportare un aumento del rischio di insorgenza del Parkinson. A dirlo è una ricerca pubblicata su Gut secondo cui stitichezza e sindrome del colon irritabile potrebbero essere dei segnali di predisposizione alla malattia neurodegenerativa.
Lo studio ha analizzato i dati medici di 24.624 persone con Parkinson, mettendoli a confronto con quelli di persone con Alzheimer, emorragie cerebrali o coaguli e cervelli sani. È così emerso che le persone con problemi intestinali avevano una probabilità maggiore di sviluppare il Parkinson rispetto alla media.
Claire Bale, dell'Associazione Parkinson's UK, ha affermato che i risultati "aggiungono ulteriore peso" all'ipotesi che i problemi intestinali potrebbero essere un segno precoce della malattia. Secondo il professor Kim Barrett, dell'Università della California di Davis, saranno necessari ulteriori studi ...
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