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I volontari hanno risposto ad alcune domande sul livello di tensione sociale e sul sostegno sociale all'interno della relazione coniugale/di convivenza. Sono state raccolte anche informazioni su età, reddito, occupazione, fumo, attività fisica, depressione, indice di massa corporea e altre relazioni sociali, ad esempio figli e amici.
I dati indicano che il matrimonio è chiaramente associato a valori di HbA1c più bassi. Chi è sposato o convivente beneficia di una diminuzione dello 0,21% dei livelli di zucchero nel sangue rispetto a chi vive da solo. Come detto, il grado di soddisfazione del matrimonio non ha alcun effetto sulle concentrazioni di emoglobina glicata.
Nel momento in cui la coppia si separa, tuttavia, la glicemia tende ad aumentare, e di conseguenza aumentano le probabilità di sviluppare una condizione di prediabete.
«Un maggiore sostegno agli anziani che vivono la perdita di una relazione coniugale/di convivenza per un divorzio o un lutto, così come lo smantellamento degli stereotipi negativi sulle relazioni romantiche in età avanzata, possono essere punti di partenza per affrontare i rischi per la salute nell'ultima parte della vita, in particolare il deterioramento della glicemia», concludono le ricercatrici.
Fonte: BMJ Open Diabetes Research & Care 2023. Doi: 10.1136/bmjdrc-2022-003080
BMJ Open
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21/03/2023 Andrea Sperelli
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