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alla 1° pagina..) necessarie per generarli non sono più disponibili. Ne consegue che alcuni tessuti, come i nervi, non possano più riformarsi.
L’idea dei ricercatori è stata di progettare la colla in due parti: la prima agisce come recettore all’esterno della cellula e determina con quali altre si legherà, mentre la seconda all’interno della cellula stabilisce la forza del legame che si forma. Una volta mescolate, le due parti formano uno strumento personalizzato che funziona con ogni tipo di cellula.
«La possibilità di ingegnerizzare le cellule - afferma Stevens - è stata fondamentale per controllare le interazioni tra le diverse sostanze. Il nostro lavoro apre la strada alla costruzione di nuove strutture come tessuti e organi artificiali ma notevolmente simili alle controparti naturali. Le proprietà di un tessuto sono infatti determinate in gran parte dall’organizzazione interna delle cellule».
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13/12/2022 Andrea Sperelli
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