Durante le feste, una tavola imbandita è simbolo di gioia e condivisione. Ma per chi ha una Malattia Infiammatoria Cronica Intestinale (MICI) come il morbo di Crohn, questo periodo dell’anno può essere particolarmente stressante, sia da un punto di vista fisico che psicologico. In Italia sono circa 250.000 le persone oggi colpite da queste patologie – con il 25% delle diagnosi complessive che avviene in età pediatrica e giovanile. Si stima, inoltre, che la popolazione con MICI raddoppierà entro il 2030. Per evitare che queste patologie, in primis la malattia di Crohn, raggiungano fasi acute, nel 95% dei casi sono richiesti notevoli sacrifici alimentari generando così frustrazione, isolamento e difficoltà socio-relazionali per le persone che ne sono colpite e le loro famiglie. Durante le festività, poi, aumenta il timore di “sgarrare” dalla propria dieta abituale, trovandosi di fronte a ...
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