Vorasidenib per la cura del glioma

Aumenta la sopravvivenza per i pazienti con mutazione del gene IDH

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Il farmaco sperimentale vorasidenib ha mostrato efficacia nella cura del glioma a basso grado residuo o recidivante con mutazione del gene IDH nello studio clinico di fase 3 INDIGO.
Il farmaco sviluppato da Servier ha raggiunto sia l'endpoint primario di sopravvivenza libera da progressione (PFS) di malattia, sia l'endpoint secondario chiave del tempo al successivo intervento (TTNI).
Per tanti anni non sono emersi progressi terapeutici nel trattamento dei gliomi. Ora i risultati dello studio INDIGO rappresentano l’opportunità di modificare il paradigma terapeutico per i pazienti affetti da glioma di basso grado IDH mutato, fornendo potenzialmente la prima terapia mirata, come spiega Susan Pandya, M.D., Vice President Clinical Development and Head of Cancer Metabolism Global Development Oncology & Immuno-Oncology, Servier. "Siamo grati ai pazienti, ai caregiver, agli sperimentatori e ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

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Del 29/05/2023 15:50:00

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