L’acne è una delle patologie cutanee più frequenti in età pediatrica, talvolta già in età neonatale. Colpisce dal 70 all’87% degli adolescenti con conseguenze psicologiche e relazionali spesso importanti, legate anche al fatto che il trattamento dell’acne non ha una rapida soluzione e che le cure possono impegnare i ragazzi anche per lunghi periodi. Risolvere il problema è possibile, ma è necessario un esperto, quindi bandito il fai-da-te.
Oggi, per la gestione di questa condizione, una nuova speranza arriva dalla combinazione da un retinoide, l’adapalene, e benzoile di perossido (BPO) in forma di gel.
“Il trattamento con la combinazione di un retinoide e benzoile di perossido (BPO) ha dimostrato efficacia clinica in uno studio clinico in bambini da 9 a 11 anni di età ed è raccomandato dalle linee guida più recenti per il trattamento di diverse forme acneiche, con una consistente ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
281734 volte