Grazie alla stimolazione elettrica dei nervi spinali sensoriali è possibile risvegliare gradualmente i motoneuroni del midollo spinale, migliorando così la forza muscolare delle gambe e la capacità di movimento dei pazienti con atrofia muscolare spinale (Sma).
È il risultato di uno studio condotto su 3 pazienti e riportato su Nature Medicine da scienziati della University of Pittsburgh School of Medicine.
La neurostimolazione migliora la funzione dei motoneuroni, riduce la fatica e migliora la forza e la deambulazione, indipendentemente dalla gravità dei sintomi.
"Per contrastare la neurodegenerazione, abbiamo bisogno di due cose: fermare la morte dei neuroni e ripristinare la funzione sopita dei neuroni ancora in vita", spiega l'autore principale Marco Capogrosso, che ha lavorato nello studio con Elvira Pirondini a Pittsburgh.
Il trial, della durata di 29 giorni, ha coinvolto 3 ...
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