Alzheimer, fondamentale il sonno

I disturbi del sonno possono peggiorare l'andamento clinico

La malattia di Alzheimer si accompagna spesso ai disturbi del sonno, che a loro volta possono peggiorare l'evoluzione della malattia.
È stata appena pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale “Acta Neuropathologica Communications” la scoperta che per la prima volta dimostra direttamente il legame tra sonno e malattia di Alzheimer.
Il lavoro, frutto della collaborazione tra il Centro di Medicina del sonno dell'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino e il Neuroscience Institute of Cavalieri Ottolenghi (NICO), entrambi afferenti al Dipartimento di Neuroscienze “Rita Levi Montalcini” dell'Università di Torino, ha esaminato l'effetto di un sonno disturbato in topi geneticamente predisposti alla deposizione di beta-amiloide.
La sola frammentazione del sonno ottenuta inducendo brevi risvegli senza modificare il tempo totale del sonno, per un periodo di ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: sonno, Alzheimer, neuroni,

Notizie correlate


Cancro alla prostata, rischio di recidiva anche dopo 10 anni Speranze dalla nuova terapia enzalutamide





La dieta MIND per il cervello Regime alimentare protettivo contro le malattie neurologiche





La depressione aumenta il rischio di Alzheimer ProbabilitĂ  piĂč alte anche per chi soffre di stress





Alzheimer, ecco perché i neuroni muoiono Una reazione del cervello all'accumulo dell'amiloide





Le ondate di calore favoriscono l'Alzheimer Il cambiamento climatico mette a rischio anche chi soffre di demenza





Alzheimer, un vaccino sembra funzionare Risultati preliminari mostrano dati positivi





Nuovo farmaco per l'Alzheimer Donanemab mostra efficacia in fase di sperimentazione





La terapia ormonale aumenta il rischio di demenza? Studi giungono a conclusioni opposte sul trattamento per la menopausa





Alzheimer, fondamentali gli astrociti Le alterazioni molecolari a loro carico condizionano il cervello





Parkinson, l'accumulo di una proteina causa la demenza La complicanza non si presenta se il Parkinson ha origine nell'ippocampo





Alcuni batteri possono predire la comparsa dell'Alzheimer La composizione del microbioma puĂČ essere un marcatore precoce





L'uomo che ha resistito all'Alzheimer Il suo Dna ha rallentato lo sviluppo della malattia





Lecanemab per l'Alzheimer Ricercatori fanno luce sul suo funzionamento





Un test della memoria per anticipare l'Alzheimer L'analisi mnemonica puĂČ aiutare a prevedere chi si ammalerĂ 





I farmaci anti-Alzheimer rimpiccioliscono il cervello Perdita di volume cerebrale nei pazienti che li assumono





Negli occhi gli indizi dell'Alzheimer Significative alterazioni della retina nei pazienti





L'isolamento sociale aumenta il rischio di demenza Nesso comprovato da una nuova ricerca





Alzheimer, fondamentale il sonno I disturbi del sonno possono peggiorare l'andamento clinico





L'obesitĂ  favorisce l'Alzheimer La neurodegenerazione legata all'obesitĂ  ricalca i meccanismi della malattia