(2° pagina) (Torna alla 1° pagina..) uterina. L’incremento dei tumori orofaringei causati da HPV è un fenomeno globale.
“I tumori dell’area testa-collo, colpiscono gli uomini con una frequenza doppia rispetto alle donne. Nei paesi industrializzati la progressiva riduzione del consumo di sigarette ha avuto come conseguenza una riduzione di incidenza dei carcinomi squamosi della testa e del collo. Tale decremento, tuttavia, non si è verificato per i carcinomi squamosi dell’orofaringe HPV correlati, i quali al contrario hanno presentato un rapido incremento di incidenza nel corso degli ultimi decenni. Attualmente il 31 percento dei tumori orofaringei in Italia è causato dall’HPV e il paziente tipo affetto da questo tumore è un uomo giovane o di mezza età spesso non fumatore” spiega Giovanni Danesi, presidente della Società Italiana di Otorinolaringoiatria & Chirurgia Cervico-Facciale (SIO&ChCf).
“Controlli periodici, stili di vita sani e, nel caso dell’HPV, la vaccinazione per entrambi i sessi sono le principali azioni di prevenzione nei confronti dei tumori testa e collo e in particolare dei tumori HPV correlati. Da un punto di vista più generale, – prosegue il Presidente SIO&ChCf – considerato che gli Otorinolaringoiatri sono gli specialisti che si occupano della diagnosi e del trattamento dei tumori della testa e del collo, trattamento che prevede in buona parte dei casi interventi chirurgici ad alta complessità e che richiedono elevatissime competenze e dotazioni tecnologiche, è necessario che i criteri di valutazione dell’attività otorinolaringoiatrica vengano rivisti. Al momento, infatti, interventi di routine come la rimozione delle tonsille (tonsillectomia) vengono utilizzati a livello istituzionale come criteri di valutazione per il monitoraggio dell’attività delle unità operative otorinolaringoiatriche ORL, con una conseguente proporzionale assegnazione di risorse del tutto inadeguata alla reale attività svolta dai reparti ORL. Quello che serve – conclude Danesi - è la presa di coscienza, anche a livello istituzionale, che l’Otorinolaringoiatria è cambiata enormemente negli ultimi decenni, divenendo una disciplina complessa e multidisciplinare che spazia nell’intera area testa-collo: dalla chirurgia oncologica più complessa con utilizzo di raffinate tecniche ricostruttive all’applicazione di impianti ad altissimo contenuto tecnologico per la lotta alla sordità, solo per portare alcuni esempi”.
Ritornando ai tumori HPV correlati, la trasmissione del virus HPV avviene per via sessuale. L’HPV 16 è il genotipo più coinvolto nei carcinomi squamosi dell’orofaringe (ceppo ad alto rischio). Il virus agisce infettando le cellule basali (profonde) delle cripte presenti nelle tonsille palatine e nella base lingua e, con una latenza compresa solitamente tra i 10 e i 30 anni, può indurne la trasformazione in cellule tumorali in un ospite suscettibile.
La diagnosi precoce dei tumori orofaringei causati da HPV è particolarmente difficile perché non sono note lesioni cliniche pre-maligne e non può essere condotto un test analogo al Pap Test come per la diagnosi precoce del carcinoma della cervice uterina.
Sia le manifestazioni che le conseguenze del trattamento chirurgico dei tumori dell’area testa-collo possono essere drammatiche, e sono in rapporto così come le possibilità di sopravvivenza con lo stadio al quale la malattia viene diagnosticata. Spesso purtroppo la diagnosi è tardiva perché, soprattutto nel caso dei tumori dell’orofaringe, le manifestazioni iniziali sono lievi e facilmente sottostimate: leggeri (ma persistenti) dolori alla bocca o alla gola; presenza di ferite simili ad afte che però non guariscono; gonfiore e difficoltà a muovere la lingua; denti che si mobilizzano senza una ragione evidente; tutti questi sintomi spesso vengono trascurati con il risultato di portare il paziente alla diagnosi in una fase già avanzata di malattia tumorale.
In questo scenario, però, esiste un importante strumento di prevenzione: la vaccinazione. “Dai dati epidemiologici emerge che la vaccinazione HPV riduce la prevalenza delle infezioni da HPV nel cavo orale/faringe dell’88-93%. La vaccinazione – sottolinea Giovanni Danesi - per l’HPV permette di prevenire il 90-100% delle infezioni anogenitali da HPV e delle lesioni pre-cancerose. Ci si aspetta che la vaccinazione HPV riduca l’incidenza del carcinoma squamoso dell’orofaringe entro il 2060 (sulla base della fisiopatologia e quindi del periodo di latenza tra infezione e presentazione clinica del tumore indotto dal virus)”.


Notizie specifiche su: tumore, papilloma, uomo, 10/01/2023 Andrea Sperelli


Puoi fare una domanda agli specialisti del forum e iscriverti alla newsletter, riceverai le notizie più importanti.

Notizie correlate

Cancro al seno e al colon, lo screening riduce la mortalità

  • Cancro al seno e al colon, lo screening riduce la mortalità Al Sud più anni di vita persi e più pazienti che vanno fuori regione
    (Leggi)


Il Covid potrebbe farci un regalo

  • Il Covid potrebbe farci un regalo L’esposizione al virus o la vaccinazione come fattori di protezione oncologica
    (Leggi)


Il sangue rivela il cancro 7 anni prima

  • Il sangue rivela il cancro 7 anni prima In fase di studio un test basato sulla proteomica
    (Leggi)


Una proteina predice il rischio di cancro negli anziani

  • Una proteina predice il rischio di cancro negli anziani Quantificabile anche il pericolo di infarto
    (Leggi)


I tumori si scoveranno dal respiro

  • I tumori si scoveranno dal respiro In futuro lo screening di massa grazie a un soffio
    (Leggi)


Il cancro si nutre di stress

  • Il cancro si nutre di stress Lo stato psicologico influenza il rischio di insorgenza
    (Leggi)


Nella carne rossa anche un composto antitumorale

  • Nella carne rossa anche un composto antitumorale L’acido trans-vaccenico può rafforzare la risposta immunitaria
    (Leggi)


5 consigli per tenersi alla larga dagli xenobiotici

  • 5 consigli per tenersi alla larga dagli xenobiotici Come sfuggire alle sostanze chimiche più pericolose
    (Leggi)


Hpv, un uomo su tre è infettato

  • Hpv, un uomo su tre è infettato Anche i maschi dovrebbero sottoporsi a vaccinazione
    (Leggi)


Batteri hi-tech per scoprire i tumori

  • Batteri hi-tech per scoprire i tumori Rilevano la presenza di Dna tumorale negli organismi vivi
    (Leggi)


Alla ricerca della biopsia liquida

  • Alla ricerca della biopsia liquida Diversi studi tentano di accorciare i tempi della diagnosi
    (Leggi)


I tumori Hpv-correlati colpiscono anche i giovani

  • I tumori Hpv-correlati colpiscono anche i giovani Cresce la percentuale di tumori orofaringei causati dal virus Hpv
    (Leggi)


Cancro del polmone, agire sul radon per limitare il rischio

  • Cancro del polmone, agire sul radon per limitare il rischio Ridurre l’esposizione al gas abbatte del 40 per cento il rischio
    (Leggi)


Come smettere di fumare e guadagnare anni di vita

  • Come smettere di fumare e guadagnare anni di vita L’adozione di uno stile di vita adeguato consente di recuperare
    (Leggi)


L’incubo nucleare e le conseguenze sulla salute

  • L’incubo nucleare e le conseguenze sulla salute Entro 200 km stare al chiuso, ok test distribuzione pasticche
    (Leggi)


Tumori al cervello, i cellulari non c’entrano?

  • Tumori al cervello, i cellulari non c’entrano? Vale il principio della precauzione, specie per i bambini
    (Leggi)


Glifosato e cancro, prove insufficienti

  • Glifosato e cancro, prove insufficienti Gli esperti dell’Echa ritengono la sostanza non cancerogena
    (Leggi)


Cancro, l’inattività uccide

  • Cancro, l’inattività uccide Più tempo si trascorre seduti maggiori sono le probabilità di ammalarsi
    (Leggi)


L’olio di palma aumenta l’aggressività del cancro

  • L’olio di palma aumenta l’aggressività del cancro Il nutriente potrebbe favorire l’insorgenza di metastasi
    (Leggi)