Una nuova cura ha mostrato efficacia nei casi di depressione che non rispondono alle terapie convenzionali. A dimostrarlo è uno studio italiano presentato durante il congresso della Società Italiana di Psichiatria che ha analizzato gli effetti dell'esketamina, un derivato della ketamina, sostanza utilizzata già negli anni '70 come anestetico.
"I risultati del nostro studio, che si aggiunge agli studi ed esperienze cliniche che hanno accompagnato il dossier di approvazione anche da parte di Aifa nell'aprile scorso, - dichiarano Massimo di Giannantonio, autore della ricerca e co-presidente Sip insieme ad Enrico Zanalda - dimostrano che la ketamina può risolvere casi molto gravi di depressione di molti malati che non rispondono alla cura, con alle spalle tentativi di suicidio. La nuova molecola anticipa di quindici giorni l'efficacia delle terapie tradizionali che impiegano più settimane ...
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