La pandemia di Covid-19 sembra aver lasciato diverse preoccupanti sequele, fra cui un aumento delle anomalie cardiache congenite fra i nuovi nati pari al 16%.
A rivelarlo è una ricerca realizzata dal City St George’s della University of London e pubblicata su Ultrasound in Obstetrics and Gynecology.
Tra i difetti cardiaci riscontrati nei bambini ci sono quelli a carico delle valvole cardiache, ai vasi sanguigni all’interno e attorno al cuore e lo sviluppo di buchi nel cuore. Grazie all’analisi dei dati dei certificati di nascita del Centre of Disease Control and Prevention fra il 2016 e il 2022 – che riguardano 18 milioni di nascite – gli scienziati hanno potuto confrontare il numero dei bambini nati con una cardiopatia congenita ogni mese prima della pandemia Covid-19 con quelli durante la pandemia.
I dati sono stati poi confrontati con il numero di bambini nati con sindrome di ...
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