Nel cervello dei pazienti colpiti da forma grave di Covid-19 sono state riscontrate anomalie nella struttura del tessuto cerebrale rispetto alle persone sane. È quanto emerge da uno studio pubblicato su Brain Communications da un team dell’Università di Linköping diretto da Ida Blystad, che spiega: «Diversi studi precedenti su problemi persistenti dopo il Covid hanno coinvolto la scansione cerebrale con risonanza magnetica. Sebbene i ricercatori abbiano riscontrato differenze rispetto ai cervelli sani, queste differenze non sono risultate essere specifiche del Covid-19. Per questo abbiamo provato altre tecniche di esame per capire cosa succede nel cervello nei pazienti con sintomi persistenti».
Gli scienziati si sono serviti della risonanza magnetica a diffusione avanzata per scoprire i dettagli della materia bianca del cervello, costituita soprattutto da assoni nervosi.
Sono stati ...
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