Un algoritmo per il Parkinson

Prevede il rischio di cadute e l'andamento della malattia

Un gruppo multidisciplinare di esperti ha sviluppato un algoritmo in grado di prevedere il rischio di cadute e le fluttuazioni motorie (i cosiddetti momenti “on - off”) tipici della malattia di Parkinson. Coordinato dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento (APSS), il progetto ha visto la collaborazione della Fondazione Bruno Kessler (FBK), dell'IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e dell'Università di Genova.
La malattia di Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa in termini di frequenza in tutto il mondo dopo l'Alzheimer; si stima che i casi siano destinati a raddoppiare entro il 2030, a causa del crescente invecchiamento della popolazione generale.
Partendo dalla digitalizzazione, armonizzazione e organizzazione dei dati dei pazienti con malattia di Parkinson ricoverati nei centri clinici coinvolti, i ricercatori hanno strutturato set di dati ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: cadute, Parkinson, algoritmo,

Notizie correlate


Parkinson, linfociti T come biomarcatori Le cellule reagiscono in maniera specifica a proteine coinvolte nella malattia





Le cellule staminali per il Parkinson Due studi propongono nuovi approcci per la malattia





L'inquinamento aumenta il rischio di Parkinson Le PM10 associate a un rischio di insorgenza maggiore





Nuovo esame del sangue per il Parkinson Il test è basato sull'Rna





La danza per il Parkinson Miglioramenti significativi nelle funzioni motorie





Il microbiota alterato facilita il Parkinson Coinvolta la proteina sinucleina





Un algoritmo per il Parkinson Prevede il rischio di cadute e l'andamento della malattia





Nuove cure per il Parkinson Individuati i meccanismi della rigiditĂ  muscolare





La citicolina per il Parkinson Gli effetti neuroprotettivi della sostanza





Parkinson, scoperto un recettore protettivo Si apre la possibilitĂ  di trattamenti personalizzati





Le staminali per il Parkinson Parte la sperimentazione di fase I





Un nuovo modello per studiare il Parkinson Messo a punto da ricercatori italiani e americani





L'inquinamento può causare il Parkinson Confermato il nesso fra inquinamento atmosferico e malattia neurodegenerativa





Chi ha l'ulcera rischia il Parkinson I problemi gastrointestinali sono piĂą comuni per i malati di Parkinson





Nuovo gene associato al Parkinson Coinvolta la mutazione del gene RAB32





Come affrontare i disturbi del sonno nel Parkinson I sintomi della malattia impattano sulla qualitĂ  del sonno





Un test per scoprire in anticipo il Parkinson Possibile individuare la malattia 7 anni prima





Nuove scoperte sui sintomi del Parkinson Bradicinesia, rigiditĂ  e tremore hanno dinamiche neuronali diverse





Parkinson, prasinezumab può rallentarne la progressione Progressione più lenta dei segni motori nei pazienti che lo assumono