Una ricerca apparsa su Jama Cardiology rivela che il 15% degli atleti universitari (4 su 26) positivi al nuovo coronavirus e sottoposti a risonanza magnetica cardiaca mostrava segni di una possibile miocardite. L’aspetto preoccupante è che nessuno degli atleti era stato ricoverato in ospedale e solo 12 avevano accusato sintomi lievi.
La miocardite è un’infiammazione del muscolo cardiaco causata da un’infezione o da malattie autoimmuni che in casi rari può portare anche al decesso.
Negli ultimi mesi sono stati descritti casi in cui Sars-CoV-2 ha colpito il cuore oltre ai polmoni. Uno di questi casi è stato
illustrato dai medici degli Spedali Civili di Brescia sempre su Jama Cardiology.
«Potenzialmente un coronavirus può innescare una miocardite, così come lo può fare un virus al pari dell’influenza», aveva commentato ...
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