L'indice di massa corporea va in pensione

Il parametro non è più considerato attendibile

Per valutare la forma fisica di una persona non sarà più sufficiente prendere in considerazione l'indica di massa corporea (Bmi), parametro ormai considerato obsoleto e inattendibile.
La formula matematica era stata introdotta nel 1832 dal matematico belga Adolphe Quetelet. L'indice Quetelet è stato successivamente applicato agli studi sull'obesità dal fisiologo Ancel Keys, che coniò l'espressione Body mass index, indice di massa corporea.
Secondo uno studio presentato all'Endocrine Society di Chicago, il Bmi si rivelerebbe inaffidabile nel 53% dei casi, offrendo indicazioni inferiori alla realtà. La ricerca, condotta dagli scienziati della Rutgers University, ha evidenziato che il Bmi era in grado di individuare solo la metà dei pazienti obesi rispetto alla Dexa, un esame a radiazioni ionizzanti che fornisce informazioni accurate sulla composizione corporea.
I ricercatori hanno ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: obesità, Bmi, parametro,

Notizie correlate


Semaglutide riduce il rischio cardiovascolare Nelle persone obese o diabetiche con insufficienza cardiaca





Neurostimolazione a domicilio per trattare l'obesità Analisi sulla nuova metodica di stimolazione neurale





Obesità, l'indice di massa corporea non basta Occorre considerare la distribuzione del grasso corporeo





Nell'intestino la chiave per obesità e malattie metaboliche Scoperto nuovo microorganismo che svela il rapporto fra dieta e salute





I Pfas aumentano i rischi di cancro e malattie cardiache Studio italiano evidenzia il nesso e l'aumento di mortalità





Il paradosso degli sportivi obesi Il ruolo della genetica sulle possibilità di soffrire di obesità





Poco testosterone aumenta il rischio di morte Invecchiare con livelli troppo bassi rende gli uomini più fragili





La dieta per ridurre l'indice glicemico Diminuire il carico glicemico conta quanto l'assunzione di fibre e cereali





Come proteggersi dalle microplastiche Le raccomandazioni della Società Italiana di Medicina Interna





Malattia di Cushing, rischio di malattie autoimmuni L'intervento chirurgico sembra aumentarne l'incidenza





I farmaci bloccanti della pubertà sono un salvavita Disinformazione sul tema, caratterizzata da posizioni ideologiche





Un algoritmo per l'acromegalia Aiuterà a capire la terapia più adatta a ogni paziente





Troppi chili in gravidanza aumentano il rischio di morte Le donne in sovrappeso rischiano di più diabete e malattie cardiache





La terapia intermittente per l'obesità Strategia efficace soprattutto in alcuni periodi della vita





Ci sono 4 tipi di obesità Per il trattamento migliore è necessario capire il fenotipo





Pfas, tutti i rischi per la salute Effetti negativi su fertilità e risposta immunitaria





I rischi per gli adolescenti obesi I principali punti clinici passati in rassegna dagli esperti





Le crisi di astinenza nell'obesità Innescate dalle immagini dei cibi





Un farmaco per la sindrome di Cushing Osilodrostat ha la stessa efficacia della chirurgia