Nuove scoperte per la cura della sclerosi multipla

Identificato un marcatore genetico che indica la gravità della malattia

È stata identificata una variante genetica associata a una progressione più rapida della sclerosi multipla. A realizzare la scoperta è un team di ricercatori italiani provenienti da diversi centri: Università del Piemonte Orientale, IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, Università degli Studi di Milano, Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza e ASST Santi Paolo e Carlo di Milano.
Lo studio, condotto su oltre 22.000 persone con sclerosi multipla (SM), ha scoperto la prima variante genetica associata a una progressione più rapida della malattia, che nel tempo può privare i pazienti della loro mobilità e indipendenza.
La sclerosi multipla è il risultato dell'azione del sistema immunitario che attacca erroneamente il cervello e il midollo spinale provocando riacutizzazioni dei sintomi, note come ricadute, e degenerazione a lungo termine, nota come progressione, cioè un accumulo ...  (Continua) leggi la 2° pagina

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