Intervenire chirurgicamente tramite cistectomia in caso di cancro alla vescica non è sufficiente per scongiurare il decesso. Per migliorare le prospettive di sopravvivenza è necessario associare alla chirurgia anche un ciclo di chemioterapia perioperatoria.
Ad affermarlo è uno studio del Queen's University Cancer Research Institute di Kingston, in Canada, firmato dal dott. Christopher Booth, che spiega sulle pagine di Cancer: «il cancro vescicale muscolo-invasivo può essere controllato localmente dalla cistectomia o dalla radioterapia, ma circa la metà dei pazienti muore con metastasi a distanza».
In tal senso, la chemioterapia adiuvante e quella neoadiuvante sembrano aiutare. La prima viene somministrata prima della cistectomia per ridurre il rischio di recidiva, la seconda prima dello stesso intervento allo scopo di migliorarne i risultati e ridurre così le dimensioni del ...
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