Uno studio pubblicato sul Journal of Bone and Mineral Research suggerisce un nuovo approccio per la valutazione del rischio di fratture negli uomini affetti da osteoporosi.
Secondo i ricercatori della University of Minnesota e del Park Nicollet Clinic and HealthPartners Institute di Bloomington, la valutazione delle fratture vertebrali prevalenti (PVFx) e delle calcificazioni dell'aorta addominale in immagini radiografiche o della densità ossea relative alla colonna vertebrale in proiezione laterale può aiutare nella previsione.
«L'associazione della presenza congiunta di fratture vertebrali prevalenti e di calcificazione dell'aorta addominale con le fratture incidenti non è chiara», spiega John Schousboe, autore principale dello studio.
Gli scienziati hanno stimato le associazioni individuali e articolari di PVFx e delle calcificazioni dell'aorta addominale con le fratture maggiori ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293500 volte