Il diabete gestazionale (GDM) mostra una genetica peculiare che distingue la condizione da quella derivante dal diabete di tipo 2. A concluderlo è uno studio pubblicato su Nature Genetics da un team dell'Università di Helsinki in collaborazione con i colleghi del Massachusetts General Hospital, del Broad Institute di Harvard e del MIT.
La genetica del rischio di diabete mellito gestazionale esprime loci che si associano a geni correlati alle cellule delle isole, all'omeostasi centrale del glucosio, alla steroidogenesi e all'espressione placentare.
«Il GDM è un disturbo frequente in gravidanza con implicazioni sostanziali per la salute delle madri e della prole, caratterizzato da elevati livelli glicemici che si manifestano in gestanti non diabetiche in epoca pregravidica», spiega la prima autrice Amanda Elliot dell'Unità di genetica analitica e traslazionale al Massachusetts General ...
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