In Italia, il 16% delle donne convive con la vulvodinia, una sindrome cronica caratterizzata da dolore vulvare senza cause cliniche evidenti. Nonostante l'alta incidenza, questa condizione è spesso sottovalutata, con un ritardo diagnostico medio di quasi 5 anni. Il 70% delle pazienti riferisce di aver sofferto per oltre un anno prima di ottenere una diagnosi, mentre il 30% non la riceve affatto, nonostante numerosi consulti specialistici.
Per molte donne, il problema più grande non è solo il dolore, ma anche la difficoltà di essere credute e lo scetticismo medico. Quasi la metà delle pazienti che si rivolge a uno specialista viene accusata di somatizzare o ingigantire i propri sintomi, mentre il 40% delle donne con dolore cronico alla vulva smette di cercare aiuto medico per via del pregiudizio percepito. La vulvodinia può manifestarsi in vari modi: il 64% delle donne riferisce dolore ...
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