Dopo un infarto e le prime cure, è fondamentale saper cambiare le proprie abitudini. Mangiare meglio e fare un minimo di attività fisica sono aspetti irrinunciabili per puntare a una migliore salute del proprio cuore.
Ma per farlo serve motivazione, altrimenti i risultati tardano ad arrivare. Uno studio presentato all’ultimo congresso della Società Europea di Cardiologia svela che in mancanza di una seria motivazione, il 49% dei soggetti che fumavano prima dell’infarto ha ripreso a farlo, il 60% ha continuato ad essere inattivo e l’80% degli obesi non è riuscito a perdere peso.
Nel suo studio, Lotte Verwely, ricercatrice dell’Academic Medical Center di Amsterdam, dimostra che quando c’è l’appoggio del partner, il paziente vittima di infarto ha maggiori probabilità di cambiare le proprie abitudini. L’analisi ha coinvolto 411 pazienti invitati a seguire programmi di miglioramento del ...
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