Il colore dei denti è un elemento fisiologico e genetico che cambia da persona a persona e che deriva principalmente dalla dentina, la parte più interna del dente, ossia il tessuto osseo che si trova sotto lo smalto. Ciò significa che il colore dei denti, come quello della pelle o dei capelli, è una caratteristica genetica e che non avere denti bianchissimi non è automaticamente sinonimo di malessere o scarsa igiene orale.
Ma proprio perché il colore dei denti deriva dalla dentina, l’alimentazione può influire in maniera significativa: alcuni cibi e bevande, infatti, sono particolarmente dannosi per lo smalto dentale, mentre altri favoriscono la rimozione di placca e batteri. Questo perché le sostanze contenute nei cibi che ingeriamo riescono a passare attraverso lo smalto e a depositarsi sulla dentina, arrivando a modificarne il colore. Dunque, se si vuole proteggere e curare il sorriso, ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
244923 volte