I pazienti affetti da epatite B (HBV) rischiano l'attivazione del virus quando assumono antivirali diretti all'eradicazione dell'HCV, cioè il virus dell'epatite C.
Lo rivela uno studio pubblicato su Lancet Gastroenterology and Hepatology da un team dell'Ospedale Universitario di Francoforte diretto da Marcus Mücke, che spiega: «La necessità di una profilassi antivirale per HBV durante il trattamento con farmaci antivirali ad azione diretta è tuttora controversa. Abbiamo mirato ad analizzare il rischio assoluto di riattivazione di HBV in pazienti con infezione da epatite B attiva o risolta trattati con questo tipo di farmaco per un'infezione da HCV».
I ricercatori hanno coinvolto 1600 pazienti affetti da epatite B cronica o risolta che sono stati trattati con farmaci antivirali ad azione diretta senza interferone, per esempio ledipasvir più sofosbuvir, per infezione da virus ...
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