La maggior parte dei pazienti operati per un tumore allo stomaco può andare incontro a un maggior rischio di sbalzi glicemici dopo la gastrectomia. Lo afferma uno studio promosso dalla Società italiana di nutrizione clinica e metabolismo (Sinuc) in collaborazione con il Gruppo italiano di ricerca sul cancro gastrico (Gircg) e l’Associazione "Vivere senza stomaco si può Onlus".
Secondo i dati preliminari dello studio, l’89% dei pazienti operati ha sintomi da ipoglicemia reattiva con debolezza, vertigini, sudorazione e vampate di calore o una dumping syndrome, nella quale a questi sintomi si aggiungono dolore con distensione addominale, nausea e vomito.
Si tratta del primo studio ad analizzare la prevalenza degli sbalzi glicemici nei pazienti gastroresecati. «Una consistente variabilità glicemica aumenta nei diabetici il rischio di complicanze e danni all'endotelio dei vasi; inoltre, un ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293477 volte