Un nuovo studio pubblicato su Jama Internal Medicine rivela che la seconda dose del vaccino anti-Covid a mRna, sia Pfizer che Moderna, ha l’effetto di triplicare il rischio di miocardite, un’infiammazione del muscolo cardiaco priva di conseguenze gravi.
Il rischio assoluto resta comunque bassissimo e i sintomi avvertiti dai pazienti risolti nel giro di pochi giorni. Lo studio ha evidenziato un’incidenza di 5,8 casi per milione di seconde dosi fra gli uomini con età media di 25 anni, mentre il rischio successivo alla prima dose è risultato molto più basso, pari a 0,8 casi per milione, sostanzialmente uguale a quello rilevato normalmente fra la popolazione.
I ricercatori hanno analizzato le cartelle cliniche di 2,4 milioni di vaccinati di età superiore ai 18 anni che avevano ricevuto almeno una dose di vaccino fra il 14 dicembre 2020 e il 20 luglio 2021.
Nel gruppo dei vaccinati sono ...
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