Sclerosi multipla, l'efficacia di ofatumumab

Trattamento ben tollerato ed efficace

Novartis ha annunciato i nuovi dati dello studio di estensione in aperto ALITHIOS al convegno annuale dello European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (ECTRIMS) a Copenaghen. I dati dimostrano che il trattamento di prima linea con ofatumumab fino a sei anni ha portato ad una minore disabilità e una minore progressione della malattia in persone con sclerosi multipla recidivante (SMR) con diagnosi recente (≤ 3 anni) e naïve al trattamento (Recently Diagnosed and Treatment Naïve, RDTN), rispetto a coloro che sono passati ad ofatumumab dalla trapia con teriflunomide.
Lo studio di fase IIIb OLIKOS a braccio singolo condotto negli Stati Uniti ha, inoltre, dimostrato che a 12 mesi tutti i pazienti con SMR clinicamente stabile che sono passati dalla terapia anti-CD20 per via endovenosa (EV) ad ofatumumab autosomministrato non hanno riscontrato nuove lesioni in T1 ...  (Continua) leggi la 2° pagina

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