Per chi è affetto da artrite reumatoide e non risponde ai farmaci di prima linea, c’è una novità . Si chiama Baricitinib e sarà presto disponibile e rimborsabile anche in Italia.
Il farmaco ha una caratteristica che lo privilegia rispetto ad altri medicinali della categoria, ovvero l’assunzione per via orale, che lo rende senz’altro più appetibile per i pazienti e perciò suscettibile di migliorarne l’aderenza alla terapia.
La seconda novità è rappresentata dal meccanismo d’azione. Baricitinib inibisce gli enzimi Janus chinasi 1 e 2 che modulano i segnali delle citochine infiammatorie responsabili dello sviluppo e della progressione della malattia. In tal modo, il farmaco blocca contemporaneamente l’effetto di diverse proteine (citochine) infiammatorie.
«Si tratta di un importante progresso per i pazienti, perché tra il 40 e il 50 per cento non ottiene miglioramenti dal trattamento ...
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