Creati i primi embrioni umani sintetici

Partendo dalle staminali, senza ovuli e spermatozoi

Nel futuro si prospetta un'evoluzione della specie umana slegata dall'atto riproduttivo. Un team di ricercatori dell'UniversitĂ  di Cambridge e del California Institute of Technology guidato da Magdalena Zernicka-Goetz ha infatti annunciato di essere in grado di creare embrioni umani sintetici servendosi esclusivamente di cellule staminali, quindi senza il bisogno di ricorrere a ovuli e spermatozoi.
L'annuncio della dott.ssa Zernicka-Goetz è avvenuto in occasione della riunione annuale dell'International Society for Stem Cell Research di Boston. È il Guardian a riportare le parole esatte della ricercatrice: "Possiamo creare modelli simili a embrioni umani riprogrammando le cellule (staminali embrionali)".
In realtĂ , l'obiettivo del team di ricerca non è quello di rivoluzionare i meccanismi riproduttivi del genere umano, ma quello di avere un modello simile agli embrioni nelle prime fasi ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: embrioni, sintetici, staminali,

Notizie correlate


L'editing genetico per la fenilchetonuria Cura possibile con due nuove versioni di Crispr





Sma, nuovi dati su nusinersen I risultati dopo la terapia genica





Gemelli digitali e biologici per curare 5 malattie Da utilizzare in test senza il ricorso alla sperimentazione animale





Prima terapia genica per la distrofia di Duchenne Approvato un farmaco per il trattamento dei pazienti pediatrici





Il ruolo di una proteina nella sindrome SINO KIDINS220 coinvolta nella forma di paralisi spastica ereditaria





Creati i primi embrioni umani sintetici Partendo dalle staminali, senza ovuli e spermatozoi





Diventare genitori anche con la PKU Opportuno seguire correttamente la terapia e pianificare la gravidanza





Nuovo farmaco per la Sindrome di Rett Trofinetide allevia i sintomi dei pazienti con la malattia rara





Nuovo farmaco per la sclerosi laterale amiotrofica La Fda approva tofersen negli Stati Uniti





Orkambi per la fibrosi cistica nei bambini Parere positivo del Chmp per i pazienti fra 1 e 2 anni





Correzione genetica nella sindrome ICF Nuove prospettive di cura per la malattia





Nuova cura possibile per la Sma Scoperto nesso fra livelli di neuroinfiammazione e severitĂ  della malattia





Nuove scoperte sulla malattia di Kennedy Analizzati i meccanismi di tossicitĂ  della malattia





Sma, risdiplam funziona I risultati a 2 anni confermano i benefici del farmaco





Un cerotto di staminali per la spina bifida Cura il difetto del feto nel grembo materno





Nanoparticelle per curare la fibrosi cistica Sviluppato un editor genetico per correggere la mutazione





Angioedema ereditario, efficace garadacimab Positivi i risultati di fase III





Niemann-Pick, olipudasi alfa efficace Primo trattamento per le manifestazioni non CNS legate alla malattia





Sindrome di Malan, le prime linee guida Le indicazioni per la gestione della malattia ultrarara