Nei pazienti colpiti da cancro alla tiroide refrattario al radioiodio si è rivelato efficace il trattamento con cabozantinib. Lo dimostrano i risultati dello studio di fase III COSMIC-311 presentati al Congresso 2021 della European Society for Medical Oncology.
A un follow-up mediano di 10,1 mesi, cabozantinib ha continuato a dimostrare una sopravvivenza mediana libera da progressione (mPFS) superiore, con una riduzione del rischio di progressione della malattia o di morte del 78% rispetto a placebo (rapporto di rischio [HR]: 0,22, 96% intervallo di confidenza [CI]: 0,15-0,32; pThe Lancet Oncology,(HR: 0,22; 96% CI: 0,13-0,36; p
I dati di efficacia e sicurezza dell’analisi ad interim dello studio COSMIC-311 sono alla base della richiesta di variazione di tipo II sottoposta alla European Medicines Agency (EMA) per un’estensione dell’indicazione di cabozantinib nel carcinoma ...
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