(2° pagina) (Torna
alla 1° pagina..) di Boston.
"L'algoritmo dell'intelligenza artificiale - precisa Westover in un'intervista a Repubblica - confronta il profilo di attività cerebrale del paziente registrato dall'elettroencefalogramma durante il sonno con i profili attesi a differenti età e in questo modo assegna la vera età biologica, scegliendo quella che si addice meglio al tracciato dell'esame di quel paziente. Pensiamo di iniziare le applicazioni cliniche già a partire da quest'anno".
L’efficacia dell’esame è stata verificata su un campione di 5.144 soggetti, dei quali 88 con demenza, 44 con lieve declino cognitivo, 1.075 con deficit cognitivi manifesti ma senza una diagnosi clinica e 2.336 sani.
I dati indicano che a parità di età il cervello risultava più invecchiato nei soggetti che mostravano sintomi di declino cognitivo. I pazienti con demenza hanno un cervello in media di 4 anni più vecchio dei loro coetanei sani. "Poiché è semplice registrare un elettroencefalogramma per molte notti di seguito, anche a casa, ci aspettiamo che misurare l’indice Bai un giorno diverrà parte di una visita di routine di medicina generale, importante come misurare la pressione del sangue – afferma l’altro coordinatore, Alice Lam - il Bai ha il potenziale di divenire uno strumento di screening per la presenza di una malattia neurodegenerativa latente e anche per monitorarne la progressione".
Leggi altre informazioni
30/09/2020 Andrea Sperelli
Puoi
fare una domanda agli specialisti del forum
e iscriverti alla newsletter,
riceverai ogni 15 giorni le notizie più importanti. |
Gentile Utente
....si se fosse davvero un problema del r. cervicale potrebbe essere [...]
Gentile Utente
Le ho risposto nell'altra Sua mail.
[...]
Gentile Utente,
giusta valutazione quella del Collega fisiatra. Proiezioni dinamiche e un [...]