Il rischio di demenza può essere ridotto in maniera significativa semplicemente camminando. La regolarità e la velocità dell’andatura sono però componenti fondamentali per beneficiare di una riduzione del rischio di declino cognitivo pari al 40%.
Secondo uno studio pubblicato su International Psychogeriatrics da un team del Neuroscience Research Australia, quindi, indossare uno smartwatch che tenga traccia delle nostre attività fisiche potrebbe aiutarci a prevenire la demenza.
Lo studio si basa sull’analisi dei dati relativi a 47.371 partecipanti della UK Biobank di età pari o superiore a 60 anni. I soggetti hanno indossato degli smartwatch per un massimo di 7 giorni, mentre le loro cartelle cliniche sono state monitorate per 7,5 anni per verificare se nel tempo ricevessero una diagnosi di demenza.
È così emerso che una velocità di camminata più bassa e un numero inferiore di passi ...
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