Al posto della milza, un rene. È l'incredibile risultato di un trapianto avvenuto nella sala operatoria del Molinette di Torino su una bambina di 6 anni affetta sin dalla nascita da una rarissima anomalia dello sviluppo renale. La condizione era ulteriormente complicata dalla presenza di una complessa malformazione a carico dei vasi sanguigni addominali.
Due anni fa, la bimba subì un primo trapianto di rene, che però fallì in quanto il nuovo organo non riuscì mai a funzionare. L'ipotesi di un secondo trapianto era resa problematica, oltre che per la necessità di trovare un nuovo organo, per la complessità del collegamento vascolare. Peraltro, dal momento che la dialisi necessita di un accesso vascolare per permettere la purificazione del sangue, le anomalie della bambina rendevano concreto anche il rischio di non poter più utilizzare vasi sanguigni adeguati, con conseguente rischio di ...
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