È arrivato e ha sconvolto le nostre vite, senza risparmiare i più piccoli. Covid-19 infatti ha costretto nella fase più acuta della sua diffusione i governi a intraprendere rigide misure di contenimento che hanno causato, fra le altre cose, una contrazione significativa dell’attività fisica dei bambini, costretti a casa nonostante fossero una delle categorie meno a rischio per l’infezione.
Uno studio pubblicato su Jama segnala il calo del 20% dell’attività fisica infantile rispetto al periodo precedente alla pandemia. Il dato sale al 32% se si prende in considerazione soltanto l’attività fisica di tipo intenso. A fornire le informazioni statistiche è l’analisi di un campione di circa 15.000 bambini.
Un’attività fisica regolare aiuta i bambini ad acquisire un benessere fisico e mentale, riduce il rischio di malattie croniche, del sistema cardiovascolare, di sindrome metabolica e di ...
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