La combinazione di immunoterapia e chemioterapia è efficace nei pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) non squamoso avanzato, con metastasi epatiche o cerebrali.
Pembrolizumab in combinazione con la chemioterapia ha infatti ridotto il rischio di morte del 38% (HR = 0,62; IC 95%: 0,39-0,98) in pazienti con metastasi epatiche e del 59% (HR = 0,41; IC 95%: 0,24-0,67) in pazienti con metastasi cerebrali, rispetto alla chemioterapia da sola.
Sono i principali risultati di un’analisi post-hoc dello studio di fase 3 KEYNOTE-189, che ha valutato pembrolizumab in combinazione con pemetrexed e cisplatino o carboplatino in pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule non squamoso avanzato, indipendentemente dall’espressione tumorale di PD-L1 e senza mutazioni di EGFR o ALK, presentata al congresso annuale dell’American Association for Cancer Research in corso ad ...
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