Belatacept si è dimostrato più efficace dell'inibitore della calcineurina nella terapia di supporto a chi riceve un trapianto di rene. Ad affermarlo è una ricerca pubblicata sul New England Journal of Medicine da un team della University of California di San Francisco e della Emory University di Atlanta.
Christian Larsen, docente di Chirurgia e rettore della Emory University School of Medicine, scrive: «Belatacept è un farmaco che impedisce l'attivazione dei linfociti T,
cellule coinvolte nel rigetto d'organo, legandosi ai recettori CD80 e CD86 presenti sulla loro superficie e favorendo in tal modo la prevenzione del rigetto».
Belatacept viene prodotto grazie alla tecnologia del Dna ricombinante, un procedimento che rende il medicinale atossico nei confronti del rene. Al contrario, l'uso prolungato di Ciclosporina e Tacrolimus, entrambi inibitori della calcineurina, può provocare ...
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