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C’è una reazione autoimmune alla base della forma non ischemica
Obesità strettamente correlata al rischio cardiovascolare
La tecnica sembra in grado di invertire gli effetti della malattia
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alla 1° pagina..) al cuore all’inizio dello studio, hanno indossato un braccialetto che registrava i loro movimenti per una settimana alla volta nel 2013 o nel 2015. Le loro condizioni di salute sono state seguite fino al 2022.
Alla fine, i dati hanno indicato che nelle donne che praticavano gli esercizi fisici quotidianamente il rischio cardiaco era inferiore del 45%. Lo stesso effetto si manifestava anche negli uomini, sebbene in misura inferiore: il rischio di disturbi cardiaci infatti calava solo del 16%, oltretutto a fronte di un impegno fisico maggiore, pari a circa 5,5 minuti al giorno di movimento intenso.
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16/12/2024 Andrea Sperelli
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