Uno studio pubblicato su medRxiv indica una via su come trattare il long COVID e come individuarlo.
La causa secondo i ricercatori del Department of Women's and Children's Health al Karolinska Institutet di Solna (Svezia) è la stimolazione antigenica persistente, e che elevati livelli di IgG specifiche per SARS-CoV-2 identificano in modo affidabile la patologia.
“Quanto abbiamo scoperto indica una stimolazione cronica da parte degli antigeni virali, facendo così luce sui complessi aspetti immunologici della condizione”, spiega Lucie Rodriguez, prima autrice del lavoro. I ricercatori si sono concentrati su casi gravi di long COVID, e hanno scoperto le cause nel rapporto tra l'espansione clonale delle cellule T CD8+ della memoria, l'esposizione cronica all'antigene e le elevate risposte IgG.
In base a queste interazioni viene permesso al virus di stabilire un serbatoio all'interno ...
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