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Per ritardare il naturale processo di perdita dei capelli si può agire attraverso lo stile di vita: "Mantenere uno stile di vita sano sicuramente aiuta il benessere generale e quindi giova anche alla salute dei capelli. L’alimentazione deve essere varia e includere quei cibi che contengono elementi fondamentali per la salute dei capelli, come ad esempio i pesci ad alto contenuto di omega 3, le uova, ricche di biotina, e i carotenoidi", spiega il dottore. Fondamentale il giusto apporto delle vitamine A, B, C ed E: "La vitamina A o retinolo previene l’invecchiamento e regola la produzione di sebo ed è presente in carote, lattuga, patate dolci, latte, spinaci, broccoli, uova, fegato e pesci grassi. La vitamina B è cruciale per la sintesi della cheratina e la salute generale ed è contenuta in salmone, tonno, uova, latticini, frutta a guscio, legumi e altri alimenti. La vitamina C protegge dai radicali liberi e favorisce la produzione di collagene; ne sono ricchi peperoni, broccoli, spinaci, kiwi e agrumi. La vitamina D favorisce la circolazione e la salute delle unità follicolari ed è presente in alimenti come salmone e sardine. Infine, la vitamina E migliora la circolazione sanguigna e abbonda in noci, semi, avocado e oli vegetali".
Importante anche l’attività fisica: "L’aumento della frequenza cardiaca e quindi del flusso sanguigno migliora il nutrimento dei tessuti e quindi anche della pelle e dei capelli. Inoltre, lo sport stimola la produzione naturale di serotonina e di endorfine da parte dell’organismo, aiutando a ridurre i livelli di stress e migliorando la qualità del sonno", spiega il dottor Portinha.
Di fronte a una caduta di capelli copiosa, vanno inoltre considerate anche altre cause oltre all’alopecia androgenetica. Rivolgersi a uno specialista è senz’altro la scelta più corretta. Il medico potrà infatti prescrivere i farmaci più indicati per migliorare la salute dei capelli e rallentarne la caduta, o anche consigliare trattamenti specifici come la mesoterapia o il PRP.
Da considerare anche l’uso di shampoo specifici, soprattutto a base di alghe e acido ialuronico. Riguardo al presunto effetto positivo del taglio di capelli allo scopo di rinforzarli e accelerarne la crescita, il dott. Portinha è chiaro: “È importante sfatare il mito comune secondo cui tagliare i capelli li fa crescere più forti e velocemente. Quando si tagliano le estremità dei capelli, si può avere l’impressione che crescano più velocemente e in modo più sano. In realtà, tagliare le punte può renderli meno fragili, ma non influenza direttamente la velocità di crescita".
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01/12/2023 Andrea Sperelli
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