La prima volta non si scorda mai, soprattutto se si tratta di un intervento di chirurgia e medicina estetica eseguito con superficialità e senza le corrette informazioni. Rimediare a un primo risultato non soddisfacente è infatti una pratica complessa, costosa, con un maggior tasso di complicanze e non sempre è possibile trovare una soluzione.
Il numero di interventi estetici secondari è difficile da calcolare e varia a seconda del tipo di intervento: in rinoplastica si stima che i casi da rioperare oscillino tra il 5 e il 15%, secondo uno studio scientifico del 2021 pubblicato su Plastic Surgery. Gli ultimi dati italiani sono del 2013 e attestano il numero di operazioni secondarie al 16% del totale (dati Aicpe).
“Quando si decide di sottoporsi a un intervento di medicina o chirurgia estetica, bisogna sempre considerare con attenzione le conseguenze che una scelta avventata potrebbe ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293580 volte