Sempre più uomini vogliono migliorare il proprio aspetto e per farlo ricorrono (anche) al chirurgo plastico, molto spesso senza farlo sapere troppo in giro. Il 14% del totale dei pazienti è uomo (dati Isaps 2020) e la percentuale è destinata a crescere. In alcuni casi è già così: “Nel mio studio ben il 30% dei pazienti è uomo, ma si tratta di un’eccezione”, spiega il professor Raffaele Rauso, chirurgo plastico e vicepresidente della FIME, Federazione Italiana Medici Estetici.
Gli interventi più richiesti dagli uomini per la chirurgia sono: blefaroplastica (257.159 procedure); liposuzione (225.177); ginecomastia (210.737); rinoplastica (209.087); otoplastica (87.338). Per la medicina estetica: tossina botulinica (905.958); acido ialuronico (494.506); rimozione peli (298.070); riduzione non chirurgica del grasso (120.707); fotoringiovamento (71.425) (dati Isaps 2020).
“Per gli uomini ...
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