Una nuova molecola - abemaciclib - sembra in grado di ridurre di oltre il 30% la probabilità di recidiva in caso di cancro al seno. L'efficacia è attestata in combinazione con la terapia endocrina standard.
I dati vengono dallo studio di fase III MonarchE indirizzato alle pazienti con carcinoma mammario in fase precoce Hr+, Her2-, con linfonodi positivi, ad alto rischio.
Stando ai risultati pubblicati su The Lancet Oncology, "il rischio di sviluppare una malattia invasiva è risultato ridotto del 33,6%. Il tasso di sopravvivenza libera da malattia invasiva (Idfs) a quattro anni è stato dell'85,8% per i pazienti trattati con abemaciclib più terapia endocrina standard (Et) rispetto al 79,4% per i pazienti trattati con la sola terapia endocrina standard, con una differenza assoluta del 6,4% (rispetto al 2,8% a due anni)", riporta lo studio.
"L'aggiunta di Abemaciclib in adiuvante ha ...
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