Cancro al seno, efficace abemaciclib

La terapia adiuvante riduce il rischio di recidiva

La terapia adiuvante con abemaciclib a 5 anni riduce del 32% il rischio di recidiva nel tumore alla mammella in stadio precoce e migliora la sopravvivenza libera da malattia invasiva del 7,6%. Lo dimostrano i risultati a cinque anni di un'analisi predefinita dello studio di Fase 3 monarchE che ha valutato l'utilizzo di abemaciclib per due anni in combinazione con terapia endocrina (ET) rispetto alla sola ET nei pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale (EBC) positivo ai recettori ormonale (HR+), negativo al recettore del fattore di crescita umano epidermico di tipo 2 (HER2-), linfonodo-positivo, ad alto rischio di recidiva. Questi dati sono stati resi noti durante il Congresso 2023 della European Society for Medical Oncology (ESMO).
“Il periodo di cinque anni è un punto di riferimento consolidato per gli studi clinici sul tumore al seno in fase adiuvante e rappresenta una pietra ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: tumore, seno, abemaciclib,

Notizie correlate


5 consigli per la prevenzione del tumore al seno Modificare lo stile di vita per scongiurare il cancro più diffuso fra le donne





Tumori al seno metastatici, svolta nelle cure Grazie agli anticorpi coniugati





Tumore al seno triplo negativo, efficace pembrolizumab Il farmaco avvicina questa classe di pazienti ai tassi di guarigione generali





Cancro al seno, l'efficacia degli antiormonali Possono ridurre il rischio di progressione della malattia





Una mastectomia mini-invasiva Il nuovo robot Cobra preserva la sensibilità del seno





Tumore del seno, evitare il bisturi è possibile La crioablazione rimuove il tumore senza tagli chirurgici





Cancro al seno, avelumab riduce il rischio di morte L'efficacia dell'anticorpo monoclonale





Tumore al seno, nuovo approccio per migliorare le cure Necessario modulare meglio le terapie farmacologiche





Cancro al seno, la dose giusta di radioterapia Nelle pazienti giovani meglio la dose standard





Cancro al seno, la presenza di linfociti è un buon segno L'alta concentrazione di linfociti nel tessuto neoplastico riduce le recidive





Nuove linee guida per il cancro al seno Modifiche su diagnosi e gestione del tumore





L’Intelligenza Artificiale prevede il cancro al seno Nuovo test si mostra efficace in fase predittiva





Cancro al seno, efficace la mastectomia mini-invasiva La tecnica robotica con risparmio dei capezzoli è sicura ed efficace





Terapia combinata per il tumore del seno Come sfruttare radioterapia e farmaci





Le novità sul tumore al seno 5 studi che promettono miglioramenti nelle cure





Cancro al seno, trastuzumab deruxtecan rimborsabile La terapia riduce il rischio di progressione della malattia





Gli inibitori dell'aromatasi nel cancro al seno I livelli sierici degli estrogeni sono un fattore fondamentale





Il tumore al seno non pregiudica la gravidanza Nessun aumento di rischio per chi è guarita





Nuova terapia per il tumore del seno Il target terapeutico è uno specifico processo biologico